Networking beyond: strenghtening the voice of care leavers
All’interno della fase pilota del programma “Child Guarantee“ che ha l’obiettivo di contrastare la povertà e l’esclusione sociale minorile, si colloca il progetto “Networking beyond” che si rivolge ai care leavers, come una delle categorie di minorenni e neomaggiorenni più a rischio di marginalizzazione.
La Commissione Europea ha affidato all’Unicef , Ufficio regionale per l’Europa e Asia centrale, il compito di collaborare con le autorità competenti degli Stati membri alla Fase di Sperimentazione del Child Guarantee e Unicef Italia ha scelto di lavorare insieme ad Agevolando sul tema in particolare della transizione all’autonomia di adolescenti “fuori famiglia”.
Obiettivo generale del progetto è quello di realizzare azioni volte ad amplificare l’impatto a livello istituzionale e professionale delle riflessioni e “raccomandazioni” dei care leavers. Il confronto fra care leavers – categoria che include anche ragazze e ragazzi stranieri arrivati in Italia come minori non accompagnati una volta usciti dal sistema di accoglienza – può offrire una prospettiva nuova e favorire la ricerca di soluzioni e modelli innovativi per il sistema.
Tra le azioni particolarmente interessanti in proposito è prevista anche l’implementazione dei Moduli formativi per assistenti sociali, grazie alla collaborazione con il Cnoas (Consiglio nazionale dell’Ordine degli assistenti sociali) e gli ordini regionali, condotti dagli stessi care leavers come “Esperti per esperienza”.
Beneficiari diretti e indiretti
Sono beneficiari e protagonisti finali dell’azione care leavers nella fascia d’età compresa tra i 16 e i 25 anni. Si mira a raggiungere almeno 80 care leavers in 11 regioni italiane: Sicilia, Lazio, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Trentino, Piemonte. Sardegna, Umbria e Campania.
Sono beneficiari diretti anche tutti i decisori politici, i professionisti, le famiglie affidatarie, i tutori volontari e i rappresentanti dei media che saranno stimolati a cambiare il proprio orientamento e livello di consapevolezza nel rapporto con il tema del leaving care.
Indirettamente anche tutti i decisori e professionisti non coinvolti nel progetto saranno potenziali destinatari e godranno dei risultati per contribuire all’affermarsi di una nuova cultura della partecipazione e giungere a miglioramenti stabili del sistema di accoglienza e tutela.
Attività di progetto
- Co-progettazione del percorso con i ragazzi degli 11 gruppi in Italia del Care Leavers Network di Agevolando
- Focus Group e definizione di raccomandazioni su temi relazionati con il Child Guarantee
- Modellizzazione della metodologia di consultazione e intervento del Care Leavers Network supervisionata da un referente scientifico e con i rappresentanti dell’Unicef
- Evento di full immersion con i ragazzi, i professionisti e i rappresentanti di Unicef
- Formazione sul come fare advocacy dall’Unicef ai care leavers senior e referenti regionali del progetto Care Leavers Network
- Sistematizzazione del modulo di formazione per assistenti sociali e training con il Cnoas
- Organizzazione di una conferenza nazionale
- Disseminazione dei risultati
Staff
- Cecilia Dante, coordinatrice Care Leavers Network Italia, associazione Agevolando cln@agevolando.org
- Samanta Ferri, assistente al coordinamento del Care Leavers Network Italia e referente Care Leavers Network Liguria, associazione Agevolando cln.liguria@agevolando.org
Durata
17 mesi (novembre 2020 – aprile 2022)
Il programma è finanziato dall’Unione Europea.