Notiziario 03 2024 – Le news dal mondo dei Care Leavers e dei giovani
Siamo alla terza edizione del Notiziario Agevolando del 2024 – Il servizio di informazione che abbiamo iniziato a fine 2023 con appuntamento quindicinale sul nostro sito Internet – è dedicato alle notizie di interesse per il mondo dei Care Leavers e dei giovani. Cosa vi offriamo? News di attualità e cronaca, bandi e progetti istituzionali, notizie dall’estero, opportunità di lavoro e di formazione e tanto altro.
Vi ricordiamo di consultare e non perdere la nostra proposta formativa 2024. Ne parliamo in quest’articolo.
IN PRIMO PIANO
Corso di formazione da non perdere: La comunità minori e i suoi paesaggi: un modello educativo sistemico COEDU
C’è tempo fino al 11 marzo per iscriversi al corso dedicato a neo laureati e professionisti che lavorano nelle comunità per minori organizzato dall’Università Bicocca di Milano.
Il corso in presenza da 336 ore prende il via il 20 aprile 2024 e si conclude il 29 marzo 2025. Al link il calendario delle lezioni e tutte le informazioni utili per l’iscrizione.
PARLANO DI NOI
Ragazzi fuori famiglia: Agevolando, al via la formazione per operatori e care leavers
CARE LEAVERS, tra Cnoas e Agevolando la collaborazione continua
Fuori famiglia dopo i 18 anni, quali opportunità
INVITO ALLA LETTURA
Una ricerca del Governo della Gran Bretagna
Ricerca sui Care leaver inglesi del 2022 ma lo studio resta attuale. Un estratto sulla metodologia e obiettivi :”Un sondaggio online tra gli adolescenti in accoglienza (di età compresa tra 16 e 17 anni) e quelli che lasciano l’accoglienza (senza limiti di età) per esplorare se l’aiuto che hanno ricevuto quando si preparavano a lasciare l’accoglienza era quello di cui avevano bisogno e quanto erano coinvolti nelle decisioni prese sul loro futuro”.
Risultati chiave: “Più di un terzo dei care Leaver ritiene di aver lasciato l’accoglienza troppo presto. Ciò era spesso dovuto al fatto che l’uscita dall’accoglienza è avvenuta in modo improvviso e i giovani non erano pronti per tutti i cambiamenti improvvisi”.
APPUNTAMENTI
A Ferrara il convegno: Ti ascolto: pratiche educative nella tutela minorile
Venerdì 22 marzo (9:00-13:30) presso l’Aula Magna Santa Lucia dell’Università degli Studi di Ferrara si tiene il convegno “Ti ascolto: pratiche educative nella tutela minorile”.
Un’occasione per dialogare su una competenza indispensabile a chi si occupa di tutela minori. Una riflessione sul significato dell’ascolto in un’ottica partecipativa e relazionale per comprendere come favorire competenze comunicative e relazionali negli adulti e nei minorenni in ogni contesto di tutela. Per assistenti sociali: in fase di accreditamento presso il CROAS. Per avvocati: in fase di accreditamento presso il COA. Ingresso gratuito ma posti limitati. Iscrizione al link.
Seminario online per assistenti sociali
Venerdì dalle 9.30 alle 12.30 si terrà il seminario online per assistenti sociali: Le nuove linee di indirizzo nazionali per l’affidamento familiare. Relatori: Marco Giordano (Nuove e vecchie sfide per lo sviluppo dell’affidamento familiare sui territori. Verso un piano nazionale per l’affido familiare), Marilena Di Lollo (Novità relative alle Caratteristiche e alle Condizioni dell’Affidamento Familiare), Davide Fabiano (Novità relative al Percorso di realizzazione degli interventi di Affidamento Familiare). Come iscriversi: 1. Accedere e iscriversi al canale Whatsapp di informazione per operatori dell’affidamento familiare attivato dal Centro Studi Affido di Progetto Famiglia (link). 2. Individuare nel canale la notizia del seminario del 22 marzo 2024 e cliccare sul link che invia al form web di iscrizione.
OPPORTUNITA’ DI LAVORO (L. 68)
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DAI MEDIA INTERNAZIONALI
Sulla BBC il riconoscimento dell’esperienza e dello status di care leaver
Il Leicestershire è l’81° ente locale della Gran Bretagna a riconoscere l’esperienza assistenziale dei care leavers come status, come si legge nell’articolo della BBC, che permetta una maggiore protezione dalla discriminazione. L’attivista Terry Galloway, che è cresciuto lui stesso fuori famiglia, ha detto che la scelta “aiuterebbe i giovani vulnerabili. I consigli distrettuali in particolare possono aiutare i ragazzi perché gestiscono servizi come l’edilizia abitativa, dove spesso i care leavers subiscono discriminazioni”. (Leggi l’articolo). Qui l’articolo nel sito dell’ente locale.
In Irlanda lo studio di Trinity College di Dublino e Università del Sussex “Care Leavers – Ten Years On”
Il ministro irlandese Roderic O’Gorman ha incontrato i ricercatori impegnati nello studio, firmato dal gruppo di ricerca del Trinity College di Dublino e dell’Università del Sussex, dal titolo “Care Leavers – Ten Years On“. Come si legge nell’articolo oltre i dati si punta sulle: “Storie non raccontate dei giovani adulti che passano dal sistema di assistenza irlandese all’indipendenza”. La ricerca tenta di far luce sui fattori che “contribuiscono al benessere, ma anche agli ostacoli e ai sistemi di supporto cruciali per il successo dei care leavers”. (Leggi l’articolo).
Con la Oyster card per i care Leaver di Londra autobus e tram a metà prezzo
I giovani londinesi care leavers potranno richiedere uno sconto (metà prezzo) per i loro spostamenti in autobus e tram. Una scelta annunciata dal sindaco Sadiq Khan lo scorso anno per i care leavers tra i 18 e i 25 anni. Si stima che possano beneficiare dell’agevolazione circa 15.000-16.000 care leavers della capitale. Nell’articolo un passaggio con dati interessanti: “Negli ultimi anni la percentuale di care Leavers di età compresa tra 19 e 21 anni che sono disoccupati e non seguono alcuna forma di istruzione o formazione è stata compresa tra il 38 e il 41%. Facendo un confronto approssimativo, la cifra per tutti i giovani di età compresa tra i 18 e i 24 anni a livello nazionale era di circa il 14% nel periodo compreso tra aprile e giugno dello scorso anno”. La misura fa parte del Pan London Care Leavers’ Compact, un piano di supporto progettato con giovani esperti di assistenza e concordata con il sindaco, (Leggi l’articolo).
Kerrie si racconta a Radio Planet e chiede il riconoscimento dello status di care leavers
Toccante testimonianza della studentessa di Cambridge, oltre il dato personale e biografico la riflessione sul sistema di sostegno considerato ancora carente perchè non riconosce lo status di care leavers. (Leggi l’articolo).