FORMIAMOCI!
“Formiamoci!” è il titolo del momento di formazione in itinere nell’ambito del progetto “Più in l.a. ragazzi” che si è svolto a Bologna il 3 e 4 Luglio scorsi. Un’occasione per riflettere sul mondo del lavoro, verificare l’andamento dei tirocini formativi che sono stati avviati, incontrare alcuni testimoni significativi. La due giorni è stata organizzata da Agevolando grazie al lavoro di Anna Bolognesi, psicologa e coordinatrice del progetto, in collaborazione con alcuni volontari dell’associazione e ha visto coinvolti 14 ragazzi delle province di Ferrara, Bologna, Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini e tre ragazze che stanno prendendo parte a un’iniziativa imprenditoriale nel settore della gelateria. Obiettivo del progetto “Più in l.a. ragazzi”, giusto alla seconda edizione, è quello di promuovere azioni per la formazione e l’avviamento al lavoro, l’inclusione sociale e l’autonomia di giovani tra i 16 e i 18 anni in uscita da contesti residenziali “fuori famiglia”. Un progetto reso possibile grazie al co-finanziamento della Fondazione Mission Bambini ONLUS e alle numerose partnership nei territori provinciali. La due giorni formativa si è aperta con una “mappa del lavoro” in cui i ragazzi hanno potuto collocarsi: ci sono ad esempio Sheila e Imen ancora all’inizio del percorso, Moreno, Mara e Dimitrie che vivono un momento di attesa, o Sachi e Ernest che si sentono di raccogliere con soddisfazione i primi frutti del loro impegno. Una fase di scelta o di incertezza per Mustafa e Jurgen, mentre Ernest ha ormai concluso il suo tirocinio e anche Armand è felice di avere raggiunto il suo obiettivo. Con l’aiuto di Anna, Sara e Valentina i ragazzi hanno avuto l’opportunità di riflettere a partire dal loro punto di partenza sulle criticità e risorse connesse al lavoro, confrontandosi l’uno con l’altro e offrendosi reciprocamente aiuto e consigli. Uno dei momenti più apprezzati dai ragazzi è stato l’incontro con Danila Giaffreda, che ha condiviso con loro il suo percorso professionale e personale che l’ha condotta oggi ad occuparsi di fund raising e sviluppo per numerose associazioni non profit. Danila ha insistito su alcuni aspetti generali che hanno molto colpito i ragazzi: “Tutto quello che ho fatto sino ad oggi, anche i lavori più difficili o umili, mi è servito per essere la persona che sono e per fare quello che faccio oggi. Non è importante solo quello che fai, ma anche per chi lo fai. Ma oltre a questo è necessario anche incontrare qualcuno che ti dia valore, e ti faccia comprendere quello che è il tuo potenziale”. E ha aggiunto infine: “Cercate sempre di rendere migliore il posto in cui vi trovate, rendendovi una risorsa e impegnandovi per dare il meglio in occasione”. Una seconda importante testimonianza, nella giornata di sabato, è stata affidata a Maurizio Gaigher di Coop Adriatica, una delle organizzazioni partner del progetto. I ragazzi si sono preparati a questo incontro suddividendosi in gruppi e raccogliendo una serie di curiosità e domande, che sono poi state rivolte al dr. Gaigher da due “intervistatori” ufficiali. Affacciarsi al mondo del lavoro oggi non è affatto facile né scontato per i più giovani. Per questo arricchire il proprio bagaglio di incontri ed esperienze formative e di socializzazione è una risorsa importante su cui poter contare per non affrontare soli questo difficile ma fondamentale tassello della propria autonomia. Continueremo a tenervi aggiornati sugli sviluppi di questo progetto che per noi è molto di più di un semplice progetto finalizzato all’inserimento lavorativo, ma è piuttosto una vera e propria azione di sostegno sociale a 360° e graduale accompagnamento all’autonomia.