Civil Social Prize 2022 EESC – il video della premiazione
Civil Social Prize 2022 dello European Economic and Social Committee.
Il video della premiazione avvenuta il 15 dicembre 2022 in occasione della cerimonia che si è tenuta in Commissione Europea.
Agevolando vince il terzo premio della categoria “Empowering Young People” del Civil Social Prize 2022
Qui il testo integrale dell’intervento di Federico Zullo, presidente di Agevolando:
“Buongiorno a tutti, a nome mio, di Adina – che è qui con me oggi a Bruxelles – e di tutta l’associazione ci teniamo innanzitutto a ringraziare l’European Economic and Social Commitee per averci dato questa opportunità e la giuria per averci premiato all’interno della categoria Empowering young people. Vorremmo dedicare questo prestigioso premio a tutti i care leavers della nostra rete perché grazie a loro, alla loro voglia di offrire le loro storie e il loro impegno con coraggio, altruismo e determinazione per aiutare il nostro paese e l’Europa a migliorare il sistema di protezione e accompagnamento all’autonomia dei care leavers, consolidiamo ogni giorno l’intenzione di lottare per la promozione dei diritti dei bambini e dei giovani che sono presi in carico dal sistema di protezione dell’infanzia. Agevolando nasce da un’esperienza diretta di accoglienza fuori dalla famiglia di origine , dal desiderio di chi ha vissuto in istituto da minorenne, nasce dalla mia volontà di dare voce ai care leavers promuovendo azioni di advocacy e interventi diretti mirati al miglioramento delle loro condizioni: dopo aver vissuto per 9 anni in istituto negli anni 90 ho toccato con mano anche le difficoltà dopo l’uscita, la necessità di dovermi costruire un futuro in autonomia molto giovane e molto in fretta. Ho scelto, in mezzo a tanta fatica, di fare l’educatore e di impegnarmi per chi vive la stessa esperienza che ho vissuto io. Ho avuto l’idea di fondare nel 2010 la prima associazione in Italia ideata, condotta e fortemente partecipata da care leavers. Un’associazione che è stata in grado di mettere moltissimi adolescenti e giovani nelle condizioni di sentirsi protagonisti, essere ascoltati ed essere consapevoli che il proprio punto di vista ha un’influenza diretta sulle politiche e sugli interventi, talvolta anche con un impatto forte e capillare per tutto il paese. La rete dei ragazzi di Agevolando, il Care Leavers Network Italia, di cui Adina è tra le prime protagoniste e tra le più impegnate, nel 2017 ha organizzato a Roma una conferenza nazionale per portare 10 raccomandazioni all’attenzione del parlamento e di altre istituzioni centrali: la voce di 40 ragazzi ha convinto il governo ad approvare un fondo nazionale dedicato ai i care leavers, dai 18 ai 21 anni, per supportarli verso l’autonomia. Ad oggi, grazie a questo intervento, migliaia di ragazzi possono godere di una politica pubblica nazionale a loro favore, diversamente da prima, quando non esisteva nessuna normativa in merito. Oltre a questo, ogni giorno diamo ospitalità a decine di care leavers nei nostri progetti di co-housing e permettiamo a molti altri di ottenere supporto per il lavoro, il benessere psicologico e salute personale, i documenti e l’integrazione sociale ai più diversi livelli. In Europa abbiamo dato vita nel 2020 con una conferenza qui a Bruxelles ad un primo network europeo con protagonisti care leavers e partners di realtà attive nel leaving care, provenienti da 5 diversi paesi, inclusa l’Italia. Pensiamo sia opportuna la costituzione di una associazione europea delle diverse entità che nei paesi UE sono impegnati nel sostegno al disagio sociale dei minorenni ed ai care leavers con gli stessi care leavers protagonisti. Agevolando avanza – cogliendo oggi l’occasione di ascolto di tante organizzazioni nei diversi Paesi – una proposta formale per la sua costituzione ed anche offre la propria disponibilità ed esperienza di elaborazione di politiche ed advocacy che ha elaborato e sperimentato in Italia in questi anni.”