Agevolando Rimini cerca una… “Casa dolce casa”
Rimini è una città con un alto numero di case sfitte e tante opportunità, ma trovare casa per un ragazzo solo, che non può contare sul sostegno della sua famiglia o perché straniero, non è semplice.
L’associazione Agevolando lancia a Rimini un appello per trovare un appartamento in comodato d’uso gratuito, o altre soluzioni abitative, per un progetto di housing sociale dedicato a giovani cresciuti “fuori famiglia”: in comunità, Affido o casa-famiglia.
Presentata oggi, giovedì 6 dicembre, in una conferenza stampa al Bar Lento di Rimini la campagna dal titolo “Casa dolce casa. Conosciamo i ragazzi giusti per te”. Proiettato per la prima volta lo spot realizzato da Icaro Communication con l’amichevole partecipazione dell’attore Beppe Chirico e cinque ragazzi dell’associazione protagonisti. Presentati inoltre il logo e la brochure realizzati dallo studio 15<19 con le illustrazioni di Roberto Ballestracci.
È intervenuta alla conferenza stampa la vice sindaca e assessora ai servizi sociali del Comune di Rimini Gloria Lisi: “Respiriamo un clima di diffidenza ed è sempre più difficile trovare una casa o un lavoro per persone che non hanno una rete, immaginiamo quanto lo sia per ragazzi che escono da strutture di accoglienza e devono diventare grandi molto in fretta. Il decreto sicurezza sta creando ancora più instabilità. Noi dobbiamo invece trasmettere il messaggio che non bisogna avere paura dell’altro e mostrare concretamente come non vogliamo che le nostre città diventino. Serve l’aiuto e l’impegno di tutti”.“Sono circa 300 i ragazzi in comunità o in affido nella provincia di Rimini” – spiega Federico Zullo, presidente di Agevolando. “Molti di loro a conclusione del percorso non hanno la possibilità di rientrare in famiglia, sono soli e in situazione di forte vulnerabilità. Ci siamo accorti che il tema casa era sempre più urgente da affrontare”.
Da 6 anni Agevolando a Rimini si adopera per offrire opportunità formative e lavorative ai ragazzi e aiutarli a costruire reti di amicizie. Sono più di 50 i ragazzi che ogni anno incontrano l’associazione, circa 400 all’anno gli accessi allo “Sportello del neomaggiorenne” che ogni giovedì pomeriggio al Centro giovani RM25 è punto di riferimento e luogo in cui i ragazzi ricevono informazioni, orientamento, supporto, in rete con le altre realtà del territorio.
“In un’epoca in cui si alzano muri – aggiunge Paola Mazza, volontaria di Agevolando Rimini – “noi vi invitiamo ad aprire le porte”.
Il progetto “Casa dolce casa” prevede che i ragazzi contribuiscano in maniera ponderata alle spese dell’appartamento e vi rimangano per un tempo definito (massimo 18 mesi), prima di essere pronti per la piena autonomia. L’associazione Agevolando garantisce la copertura delle spese fisse di gestione dell’appartamento e il supporto ai ragazzi attraverso una rete di volontari qualificati.
Attualmente l’associazione gestisce 14 appartamenti e accoglie 44 ragazzi nelle province di Trento, Ravenna e Bologna. Sono inoltre 5 le famiglie che, in provincia di Trento, hanno aperto le porte di casa a un giovane neomaggiorenne. L’obiettivo è ora offrire la stessa opportunità anche a Rimini.
Testimonial della campagna il musicista Raphael Gualazzi, che ci ha fatto avere un suo video messaggio di incoraggiamento e di sostegno e che ringraziamo moltissimo. https://youtu.be/0sIYbfuZNqYRingraziamenti
“Casa dolce casa” è un’iniziativa dell’associazione Agevolando che ha ricevuto un finanziamento dal Comune di Rimini con l’approvazione nell’ambito del Piano di Zona 2018-2020 PAA 2018. Agevolando Rimini ringrazia la Fondazione San Giuseppe per l’aiuto materno e infantile e la coop. sociale Il Millepiedi per aver messo a disposizione gli spazi di “Casa Clementini” come location per lo spot, la responsabile Annalisa Bianchi e gli educatori della comunità, Nicoletta Mazzotti che per prima ha ideato e creduto in questo progetto.
Informazioni e contatti
rimini@agevolando.org – Pagina Fb: Agevolando Rimini
I volontari di Agevolando sono disponibili per incontri e presentazioni del progetto a gruppi di famiglie, associazioni, cittadini interessati.