Agevolando al Consiglio d’Europa per il monitoraggio della Convenzione di Lanzarote
Rafforzare la cooperazione tra il Consiglio d’Europa e gli attori della società civile per proteggere i minori e prevenire lo sfruttamento e gli abusi sessuali nei loro confronti.
È questo l’obiettivo della Conferenza internazionale che si è svolta a Strasburgo l’8 e 9 aprile scorsi presso il Centro europeo della gioventù del Consiglio d’Europa, dal titolo: “Potenziare la partecipazione della società civile all’attuazione e al monitoraggio della Convenzione di Lanzarote”. A rappresentare Agevolando (e l’Italia) all’evento Diletta Mauri, coordinatrice del progetto Care Leavers Network Italia.
La Convenzione del Consiglio d’Europa per la protezione dei bambini contro lo sfruttamento e gli abusi sessuali – chiamata anche Convenzione di Lanzarote – è un trattato multilaterale del Consiglio d’Europa, con cui gli Stati membri si accordano per contrastare forme di abuso sessuale nei confronti dei bambini. È il primo trattato internazionale che affronta gli abusi sessuali nei confronti dei bambini che avvengono anche all’interno della famiglia. È stata firmata nel 2007 in Spagna, a Lanzarote, e poi sottoscritta dai 47 tuttiStati membri del Consiglio d’Europa, 44 dei quali l’hanno già ratificata. L’Italia l’ha ratificata nel 2012.
Al Convegno internazionale di Strasburgo hanno partecipato 40 rappresentanti provenienti da tutta Europa, che collaborano al lavoro del Comitato di Lanzarote. I partecipanti hanno analizzato il lavoro e il programma strategico del Consiglio d’Europa per i diritti dei minori, esaminato le strategie e i modi in cui gli attori della società civile possono rafforzare l’attuazione della Convenzione a livello locale e nazionale, condiviso esperienze e pratiche.
Molto soddisfatta della partecipazione Diletta Mauri, che commenta: “Il lavoro che il Consiglio d’Europa sta facendo è molto interessante, in particolare il loro impegno nel coinvolgere la società civile. Ci piacerebbe continuare a collaborare su questi temi. Il Comitato di Lanzarote ha individuato tre assi principali di lavoro: prevenzione, protezione e partecipazione. Sull’ultimo aspetto Agevolando potrebbe portare uno specifico contributo, partecipando al monitoraggio della Convenzione coinvolgendo attivamente i care leavers della nostra rete”.
Gioia Scappucci, funzionaria responsabile del segretariato del Comitato di Lanzarote, rallegrandosi della partecipazione di Agevolando sottolinea che “un coinvolgimento regolare della società civile italiana, in particolare nel dare voce ai minori per realizzazare progetti di prevenzione e protezione contro gli abusi sessuali nei loro confronti sarebbe un prezioso contributo ai lavori del nostro Comitato”.
Come Agevolando desideriamo impegnarci a continuare a promuovere, anche in rete con altre organizzazioni, una maggiore conoscenza della Convenzione di Lanzarote in Italia, anche in vista della giornata del 18 novembre: “Giornata europea per la protezione dei minori contro lo sfruttamento e la violenza sessuale”. Questo incontro è solo l’inizio di un impegno per dare rilievo a questi temi, affinché la voce dei minori vittime di ogni forma di abuso e violenza possa davvero trovare ascolto e tutti i bambini e i ragazzi possano davvero essere protetti e tutelati.