I ragazzi “fuori famiglia” della Sardegna hanno presentato le loro riflessioni su accoglienza e autonomia
Si è appena conclusa a Cagliari presso la Sala Lettura MEM Mediateca del Mediterraneo la I Conferenza Regionale del Care Leavers Network della Sardegna promossa dall’Associazione Agevolando. Titolo dell’evento: “L’accoglienza con i nostri occhi!”.
Nell’ambito della conferenza i giovani care-leavers della Sardegna hanno presentato le loro attività e le loro riflessioni sui percorsi di accoglienza in comunità, casa-famiglia e Affido. Si tratta di un gruppo di circa 17 ragazzi delle province di Cagliari, Nuoro e Sassari, che sono stati accolti o che tuttora vivono in comunità di accoglienza/Case famiglia/affidamento. Le loro riflessioni sono state raccolte nell’ambito di alcuni focus group tematici condotti da esperti facilitatori: Luisa Pandolfi (Università di Sassari), Alberto Marilotti (psicologo), Anna Fraghì (studentessa).
I ragazzi hanno realizzato un breve dialogo in forma teatrale e presentato le loro riflessioni: “Agli assistenti sociali chiediamo più ascolto, più partecipazione, maggior tutela delle nostre storie e della nostra privacy. Pensiamo che la trasparenza e la sincerità siano la base della fiducia tra noi e i servizi e riteniamo sia fondamentale per un percorso verso la propria autonomia. Fondamentale per noi anche la figura degli educatori: vorremmo fiducia, affetto sincero, coerenza, interesse nei nostri confronti anche al di là del turno di lavoro”. Considerato molto importante anche il momento dell’uscita: “Chiediamo una maggiore preparazione, chiarezza sui progetti d’inclusione, continuità nei rapporti, aiuto nel trovare lavoro. Non aspettiamo l’ultimo momento per pensare al dopo”.
Non è mancato un accenno ai Progetti di inclusione sociale: una realtà importante e unica nel panorama italiano, ma ancora contraddistinti da incertezze e lunghi tempi d’attesa.
Il testo integrale del documento dei ragazzi è consultabile a questo link
Durante la conferenza sono intervenuti e hanno interagito con le parole dei ragazzi: FEDERICO ZULLO, presidente nazionale di Agevolando, FERDINANDO SECCHI, assessore alle politiche sociali e salute del Comune di Cagliari, PAOLA MANCONI e RENATA CORONA, presidente e coordinatrice Unicef Sardegna, STEFANIA MANCA, direttore politiche sociali regione autonoma della Sardegna, ANGELA QUAQUERO, presidente ordine psicologi Sardegna, LAURA PINNA, presidente Anpe Sardegna, MARIA GRAZIA SCANU, presidente ordine assistenti sociali Sardegna. Ha moderato l’incontro il giornalista del tg3 Sardegna Paolo Mastino.
In particolare la dirigente delle politiche sociali della Regione Stefania Manca ha dichiarato: “Ci impegneremo a portare le istanze dei ragazzi nei tavoli della Regione anche in merito ai progetti di inclusione realizzando un catalogo regionale che in continuazione si arricchirà di progettualità per dare maggiore continuità ai percorsi. Il catalogo comprenderà un elenco di soggetti attivi all’interno dei progetti di inclusione sociale dei ragazzi (associazioni, imprese, …) pronte ad attivarsi con immediatezza nel momento in cui arrivano i finanziamenti dedicati ai ragazzi, che siano europei, ministeriali o regionali”.
A illustrare il percorso che ha portato alla conferenza e le attività svolte DILETTA MAURI, coordinatrice nazionale del Care Leavers Network e VALENTINA SIAS, coordinatrice del Care Leavers Network della Sardegna che ha dichiarato: “Parola chiave del progetto Care Leavers Network è partecipazione. Il percorso intrapreso vuole essere un punto di partenza, uno strumento da condividere e da replicare al fine di promuovere una presa in carico condivisa, una modalità di lavoro che valorizzi la partecipazione e l’ascolto dei ragazzi e delle ragazze che vivono percorsi di accoglienza”.
L’evento è stato realizzato con il patrocinio di: Regione Sardegna, Unicef comitato Sardegna – In collaborazione con: Comune di Cagliari, Comune di Nuoro, Comune di Sassari – Con la partecipazione di: Fondazione Somaschi, coop. Il Sogno, coop. Il Mandorlo, coop. Carbonia Futura, Federazione Isperantzia, Domus de Luna, Coop. Grigio Azzurra, Coop. Adelante, Coop. Namastè.