Casa Dolce Casa
Casa è il luogo della sicurezza, del calore, in cui coltivare le proprie relazioni e sentirsi al sicuro. Eppure, oggi per un giovane, soprattutto se non ha una famiglia alle spalle su cui contare, è sempre più difficile trovare un alloggio dignitoso.
Attraverso il progetto “Casa dolce casa” Agevolando offre opportunità abitative nella logica dell’housing sociale a giovani neomaggiorenni tra i 18 e i 26 anni provenienti da esperienze “fuori famiglia” (in comunità, Affido, casa-famiglia).
La casa è un diritto essenziale e, a volte, per arrivarci devi faticare tantissimo.
Domenico Iannaccone
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Obiettivi
- Offrire la possibilità ai giovani Care leaver di sperimentare la propria autonomia sviluppando le adeguate competenze necessarie per condurre un appartamento;
- Dare la possibilità ai ragazzi di poter gestire una casa con una spesa limitata e equilibrata alle condizioni economiche contingenti e senza il pagamento della locazione o di una caparra;
- Offrire al territorio un contesto per limitare i rischi psico-sociali derivanti dalla mancanza e/o carenza di risorse sociali, abitative ed economiche dovute all’assenza di una sufficiente rete di riferimento;
- Garantire un appoggio relazionale nei momenti di difficoltà personale dei giovani;
- Sviluppare un contesto di condivisione e reciproco aiuto tra gli stessi ragazzi abitanti nell’appartamento, nell’ottica del mutuo aiuto promossa dall’associazione.
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La gestione degli appartamenti
A ciascuno dei ragazzi inseriti nel progetto viene garantito il supporto di un referente esterno, con funzione di coordinamento, che si occupa del monitoraggio della casa e garantisce un accompagnamento “leggero” ai ragazzi accolti. Anche tra i ragazzi ospiti dell’appartamento viene, in alcuni casi, individuato un referente interno, con compiti di responsabilità nella gestione della casa. Al momento dell’ingresso il ragazzo sottoscrive un “Regolamento” vincolante per la sua permanenza nella casa.
I soggetti destinatari di “Casa dolce casa” sono giovani Care leaver tra i 18 e 26 anni che abbiano già raggiunto un buon grado di autonomia che permetta loro sia di sostenere le spese per la permanenza nell’appartamento (si presuppone che possano contare sull’entrata mensile di almeno un tirocinio formativo o del Servizio civile volontario) sia di gestire in maniera positiva la loro vita, contando non più sulla presenza di figure educative vere e proprie ma solo sul sostegno dei collaboratori e volontari dell’associazione. In alcuni casi negli appartamenti coabitano anche altri giovani con esperienze diverse, in un’ottica di positiva inclusione sociale.
Tutte le accoglienze negli appartamenti sono da considerarsi a tempo determinato (da 6 mesi a 1 anno, con possibilità di proroga in casi particolari e concordati), intendendo questo periodo come un ponte verso la piena autonomia. Al momento Agevolando gestisce: 2 appartamenti a Trento in collaborazione con Comunità Murialdo (nell’ambito del progetto “Mi casa mi vida”), 1 appartamento a Rimini, 9 appartamenti a Bologna, 4 appartamenti in provincia di Ravenna, 1 appartamento a Verona, 2 appartamenti a Ferrara in collaborazione con l’associazione Tutori nel tempo (nell’ambito del progetto C.a.s.a.))
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Cosa puoi fare tu?
Cerchiamo appartamenti in comodato d’uso gratuito o soluzioni abitative agevolate per offrire opportunità ad altri Care leaver. Per informazioni scrivi a: segreteria@agevolando.org