Due ragazze del CLN tra gli Alfieri della Repubblica 2021

Abbiamo l’onore e il piacere di comunicarvi che tra gli Alfieri della Repubblica 2021 ci sono anche due nostre care leavers, due ragazze rappresentanti del Care Leavers Network.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha conferito gli Attestati d’onore di Alfieri della Repubblica a giovani che nel 2021 si sono distinti come casi emblematici di comportamenti da incoraggiare, componendo un mosaico di virtù civiche espresse durante questo lungo e difficile periodo:

Pamela Di Carlo di Genova per il senso di solidarietà con cui trasmette ai più giovani le esperienze e i valori acquisiti nella comunità in cui ha vissuto. Ora, nel Care Leavers network, in cui si è formata, è diventata una volontaria attiva e preziosa.

Pamela vive in una comunità da quando era molto piccola. Ha una sorella con cui ha condiviso gran parte del periodo in accoglienza, e un fratello disabile, poi tornato a casa con la madre. Con grande responsabilità si è sempre presa cura dei due fratelli. Pamela ha conseguito il diploma alla scuola alberghiera specializzandosi in pasticceria. Partecipa con entusiasmo da volontaria alle attività del “Care Leavers Network” dell’Associazione “Agevolando”. Questo impegno è per lei occasione per contribuire, insieme ad altri, a migliorare l’accoglienza e la fase di transizione verso la piena autonomia di tanti ragazzi e ragazze che hanno dovuto affrontare le sue stesse difficoltà.

In quest’ultimo anno Pamela ha anche partecipato attivamente al progetto @Rockabilty finalizzato a un coinvolgimento attivo dei giovani nel territorio. Nel progetto ha affiancato lo staff e ha anche assunto il ruolo di formatrice per un gruppo di Care Leavers.

Miriam El Ouazani di Cava dei Tirreni (SA), per l’impegno con cui si dedica alla crescita dei ragazzi “fuori famiglia”. È diventata maggiorenne in una comunità di care leavers, dove è stata esempio di generosità e attenzione per i piccoli, e ora affronta pubblicamente il tema dell’affido, così problematico, quando questi ragazzi giungono alla maggiore età.

Miriam è cresciuta a Salerno, in una comunità in cui era la più grande tra i bambini ospitati. Ha aiutato i più piccoli, e anche gli operatori, comportandosi come una sorella maggiore e divenendo un modello per la sua affidabilità, per la cordialità e la compostezza. Compiuti 18 anni, il Servizio sociale non le ha concesso altro tempo in struttura e così lei è tornata dai nonni (che contribuisce ad accudire). Presso la comunità in cui è cresciuta, però, ha deciso di formarsi come operatore sociale e di svolgere il tirocinio per conseguire il titolo di “assistente educativo all’infanzia”. Miriam è partecipe del “Care Leavers Network” di “Agevolando”, una rete di giovani che, come lei, sono cresciuti “fuori famiglia”, e nel corso di conferenze regionali ha svolto il ruolo di relatrice, sollevando in particolare il tema dell’Affido dei ragazzi maggiorenni, ai quali spesso è preclusa questa opportunità perché non ci sono famiglie o persone disponibili.”

Siamo fieri di loro, giovani donne coraggiose, resilienti e di grande esempio per tutti noi!

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Redattore Sociale
La Difesa
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VolontaRimini

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